Martedì 11 febbraio – Esercizi di lettura. Libri, album, cataloghi
Presentazione del volume di Fabio Belloni, Giulio Paolini. Disegno geometrico, 1960, Corraini Edizioni-Fondazione Giulio e Anna Paolini, Mantova-Torino 2019
Intervengono
Fabio Belloni, Università di Torino Flavio Fergonzi, Scuola Normale Superiore di Pisa Elena Volpato, GAM - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Nel 1960 il ventenne Giulio Paolini realizzò un’opera con l’aiuto di un manuale, un tiralinee e un compasso. Su una tela dipinta di bianco vergò a inchiostro la squadratura della superficie, intitolandola Disegno geometrico. Alcuni anni dopo egli riconobbe in quel quadro di modeste dimensioni il proprio battesimo d’artista: punto di inizio, ma anche di continuo ritorno – mentale quanto formale – di ogni sua prova. Per quale ragione un lavoro così precoce e dall’evidenza tanto essenziale è divenuto fondamento della poetica paoliniana? Fabio Belloni avanza per la prima volta un'approfondita lettura critica di Disegno geometrico. Ne indaga genesi e significati: anche il valore del formidabile ruolo, nelle vicende dell’autore come della contemporaneità artistica. Il volume costituisce la quinta uscita della serie “In collezione,” curata dalla Fondazione Giulio e Anna Paolini e dedicata ad approfondimenti monografici di alcune opere di Giulio Paolini.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. L'accesso sarà consentito fino al raggiungimento della capienza massima della sala