Raf Chigyo Ianzano, artista e monaco zen, si occupa da anni di pittura contemporanea e Sumi-e la pittura a inchiostro di china giapponese. Ianzano vive l’arte come attività spirituale che va oltre la bellezza per la condivisione di valori morali. Gli atelier di pittura Sumi-e che conduce da diversi anni e la pratica dello zazen, sono esperienza e condivisione del quotidiano. Ricerca, inchiostro, segni e silenzi si mescolano nello spazio – tempo della mente e delle emozioni. Zen Raf Chigyo Ianzano e l’Ing. Antonio Manzalini, offriranno una riflessione sul tema del Vuoto che crea spazio, un vuoto che non è passivo, come la fisica classica netwoniana pensava, ma che in realtà in quanto vuoto quantistico è un “mezzo” attivo, creativo, che tutto pervade e che è capace di mettere tutto in collegamento con tutto. Secondo la Teoria Quantistica dei Campi, infatti, il 99,99% del volume della materia è costituito dal vuoto quantistico, ovvero uno spazio che, pur non essendo privo di particelle reali, è un livello minimo di energia fluttuante dei campi di materia e delle quattro forze fondamentali della Natura (elettromagnetica, gravitazionale, nucleare forte e nucleare debole). Il percorso in museo permetterà di ragionare sul tema del vuoto partendo dalle opere di Lucio Fontana che attraverso i famosi tagli si apre alla quarta dimensione fino agli artisti dell’Arte Povera come Giovanni Anselmo, Mario Merz, Giuseppe Penone e Gilberto Zorio che con i loro lavori riflettono sull’energia insita nella materia intesa come energia fisica e mentale che coinvolge lo spettatore con la sua vitalità continua seppur invisibile. Nel workshop la tecnica giapponese del Sumi-e (Sumi – inchiostro nero, E – pittura) che è una delle forme d’arte in cui i soggetti sono dipinti con l’inchiostro nero in gradazioni variabili permetterà ai partecipanti di praticare con pennello e inchiostro di china in una atmosfera di calma, silenzio e concentrazione naturale. Il segno e la fluidità del gesto ripetuto renderanno visibili sulla carta l’energia e lo spazio vuoto. Il tempo e lo spazio prendono vita e corpo nell’istante.
Costo: euro 18 a partecipanteCosto aggiuntivo: adulti biglietto di ingresso ridotto; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Valle d’AostaPosti limitati, prenotazione obbligatoria
Informazioni e prenotazioni: 0115211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com