La Videoteca GAM offre un servizio al pubblico completamente rinnovato. Dal 27 ottobre 2006 uno spazio interamente ristrutturato accoglie i visitatori offrendo la possibilità di una consultazione autonoma e di gruppo. La collezione di Video d’Artista e l’Archivio del Documentario sull’Arte sono stati digitalizzati e raccolti in un sistema che permette di accedere all’intero database direttamente dalle postazioni sistemate nei spazi della videoteca.
La Collezione di Video d’artista, per l’importanza e la quantità delle opere, rappresenta un esempio unico in Italia di raccolta sufficientemente completa dei principali percorsi storici della arte video e del cinema d’artista, dagli anni ’60 alle ricerche più recenti.L’Archivio del Documentario sull’Arte conserva alcuni tra i più significativi esempi italiani di documentari d’autore dedicati ad artisti e movimenti della storia internazionale dell’arte. Ma la raccolta è in continua crescita. Il taglio è il più omnicomprensivo possibile. Le linee di acquisizione inseguono il sogno di un archivio totale, capace di garantire alla futura memoria quante più immagini possibile di artisti al lavoro nel loro studio, un archivio dove conservare traccia dei loro gesti, del loro sguardo e delle loro parole.
SilenzioSuono - SoundSilence è la mostra con cui si presenta al pubblico il nuovo capitolo collezionistico del Museo: 471 dischi d’artista, una collezione il cui nucleo principale fu raccolto negli anni da Giorgio Maffei e a cui la GAM ne ha aggiunti di nuovi, in una logica di accrescimento futuro della raccolta.
La GAM è felice di presentare negli spazi della Videoteca un’esposizione dedicata a Simone Forti (Firenze 1935), artista tra le più influenti nello sviluppo delle pratiche performative contemporanee. La mostra pone in dialogo due recenti acquisizioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
Km 2,6 è un video realizzato da Giuseppe Gabellone (Brindisi, 1973) nel 1993. È una di quelle rare opere che arrivano precocissime nel percorso di un artista eppure sembrano già contenere tutto intero il nucleo del suo pensiero.
Un film e un libro, Wavelength, 1967/2003 e Cover to Cover, 1975: due opere, due capolavori della storia del cinema e del libro d’artista.
a cura di Elena Volpato Prosegue il ciclo di esposizioni dedicate alla storia del video d’artista italiano tra anni Sessanta...
V. Agnetti, Documentario N. 2, 1973, video, b/n, mono, 8’24” Archivio Storico della Biennale di Venezia La GAM di...
Ogni stazione, progettata per la visione di due utenti, è composta da un terminale a due schermi LCD: sul primo è possibile consultare l’archivio, sul secondo visionare a pieno schermo il video prescelto. Il database consultabile sul primo monitor è stato realizzato secondo gli standard tecnologici attuali ed è conforme agli ultimi protocolli di archiviazione museale: si accede con estrema semplicità alla ricerca dei filmati, secondo parole chiave o seguendo i percorsi consigliati dalla GAM. È poi possibile ordinare i risultati della ricerca per autore, anno o nazione.
Dall’elenco dei titoli risultati dalla ricerca si può impartire direttamente l’ordine di inizio filmato, oppure si può scegliere di accedere da ogni singolo titolo, ad ulteriori informazioni sull’opera e sull’artista prescelto. Il sistema di consultazione, previa una veloce registrazione dell’utente, terrà memoria delle ricerche effettuate in modo che ogni singolo visitatore digitando una password possa ritrovare traccia delle precedenti ricerche. (Il data-base offre dei percorsi consigliati che mettono insieme opere e approfondimenti per lo studio di alcuni aspetti della storia del video d’artista).