Datati entrambi 1928, ed esposti alle mostre dei "Sei", questi interni sono diversi nel gioco compositivo degli oggetti rappresentati; solo la ciotola e la bottiglia si ripetono sulle scene, riprese però da differenti punti di vista; analoga è l'atmosfera, sebbene più intensa nel Tavolo da gioco. Sapientemente dosate risultano le ombre e le luci dove si insinua un gusto finemente decorativo. Anna Gelli