Al dipinto ben si attaglia la definizione di pittura Kn secondo i precetti di Carlo Belli (1935), che esortava i giovani artisti a spogliare la loro arte di ogni riferimento umano distinguendo le opere "con semplici indicazioni algebriche K, K1, K2, ...Kn". L'espressione artistica è la risultante dell'interna combinazione del fattore K (colore e forma) che si esprime in un numero n di aspetti. Ne consegue una produzione creativamente seriale, dove il montaggio di linee e superfici dà luogo a numerose variazioni coloristiche, a fantasiose sovrapposizioni cromatiche. Paolo San Martino