La scultura, non documentata, è stata datata per confronto intorno al 1838. Il tema, caro alla scultura della prima metà dell'ottocento, era già stato affrontato, ad esempio, da Bartolini ne L'innocenza, ma al di là delle somiglianze compositive la Bimba dormente è ormai completamente svincolata dal retaggio classicista di quella. Marochetti rimedita piuttosto sull'arte barocca, soprattutto francese. Vittorio Natale