Chantal Mouffe alla GAM

Partecipazione: per chi? Il nuovo ciclo di conferenze alla GAM  

Il ciclo di conferenze Partecipazione: per chi? curato da Luigi Fassi dedica uno dei suoi ultimi incontri a Chantal Mouffe, figura fondamentale del dibattito contemporaneo in ambito di teoria politica. Docente al Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali dell’Università di Westminster, Londra, è autrice di numerosi saggi, fra cui Hegemony and Social Strategy con Ernesto Laclau nel 1985 e, più recentemente, The Democratic Paradox, 2000 e On the Political, 2005. Mouffe ha riaffermato l’importanza della conflittualità dialettica nel cosiddetto panorama post-politico in cui, superato il contrasto della Guerra Fredda, è necessario ripensare gli orizzonti teorici e i paradossi della democrazia liberale occidentale. Alla GAM presenta la conferenza “Artistic Practices and Democratic Politics in a Post-Political Age (Pratiche Artistiche e Democratiche nell’Era Post-Politica)”, nella quale viene analizzato il potenziale critico che l’arte può svolgere nel contesto contemporaneo, determinato da una crescente confusione fra linguaggi artistici e pubblicitari e dall’inclusione sempre più forte del sistema culturale in dinamiche proprie del capitalismo. Per contrastare questa scenario è necessario secondo Mouffe immaginare lo spazio pubblico come un “campo di battaglia”, dove diversi progetti egemonici possano confrontarsi all’interno di un modello agonistico di democrazia. Proprio in tale contesto dialettico è cruciale rimarcare il contributo decisivo portato avanti dall’operato degli artisti e dal loro lavoro creativo. 
Ingresso libero fino ad esaurimento posti  
Partecipazione: per chi? Il nuovo ciclo di conferenze alla GAM a cura di Luigi Fassi
Per informazioni:  
Centralino GAM
0114429518  
Sara d’Alessandro
Relazioni Esterne
0114429630
comunicazionegam@fondazionetorinomusei.it 

Inaugura ad ottobre il nuovo ciclo di conferenze della GAM di Torino curato da Luigi Fassi, direttore di ar/ge kunst Galerie Museum di Bolzano. La novità di quest’anno è la gestione integrata delle conferenze e del primo numero di MAG, il Magazine GAM. I diversi contributi nei due momenti mireranno ad affrontare un possibile ripensamento del dibattito artistico e teorico sul concetto di partecipazione. Termine cruciale del dibattito artistico dagli anni Novanta in poi, l’idea di partecipazione, intesa come piattaforma di elaborazione e collaborazione sociale e politica, sembra oggi prestare il fianco a molteplici difficoltà. L’ipotesi di una modalità partecipativa, in cui utopia, democrazia e consenso possano allearsi per generare forme efficaci di attivismo civile e di pacificazione politica, richiede da più parti di essere radicalmente ripensata, anche a fronte di una recente recrudescenza di fenomeni come populismo e derive autoritarie.
Da quali punti fermi è necessario partire per portare avanti la riflessione sulla partecipazione? L’obiettivo delle conferenze e del numero uno di MAG è dare voce a un gruppo eterogeneo di filosofi e artisti, curatori e critici, architetti e antropologi, tutti impegnati in progetti e riflessioni fortemente significative per riformulare i presupposti e gli obiettivi del termine partecipazione.
Dai contributi evidenziati emerge la volontà di porre in primo piano nuove modalità di responsabilità individuale unitamente alla necessità di ridefinire il concetto di uguaglianza, nella convinzione che il conflitto sociale sia un elemento ineludibile del confronto politico. Un forte legame con il programma della GAM è dato dal coinvolgimento tematico di Martha Rosler, figura fondamentale dell’attivismo artistico e politico alla quale la GAM dedica la prima ampia personale italiana curata da Elena Volpato che aprirà al pubblico il 24 ottobre 2010.

CONFERENZE  

20 Gennaio 2011, sala conferenze GAM, ore 18:00 Chantal Mouffe
Politologa belga. È docente al Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali dell'Università di Westminster, Londra. Fra le sue pubblicazioni, On the Political, 2005, The Democratic Paradox, 2000; e, con Ernesto Laclau, Hegemony and Socialist Strategy (1985).  

2 Febbraio 2011, sala uno GAM, ore 18:00 Johanna Burton
Storica dell'arte e scrittrice. È Direttore di Dipartimento al Center for Curatorial Studies del Bard College, New York.            

Incontri passati:

22 Ottobre 2010, sala conferenze GAM, ore 18:00 Martha Rosler
Artista, vive e lavora a New York. Ha esposto alla Biennale di Venezia (2003), a Documenta, Kassel (1982, 2007), all’ICA, Londra (2005) ed è presente nella collezione del MOMA, New York. Dal 23 ottobre 2010 fino al 30 gennaio 2011 la GAM di Torino ospita la sua personale, “Martha Rosler. As if”.  

2 Novembre 2010, sala uno GAM, ore 18:00 Yael Bartana
Artista, vive e lavora a Tel Aviv. Ha esposto recentemente al Moderna Museet Malmö, Svezia e al PS1 Contemporary Art Center di New York. 

24 Novembre 2010, sala uno GAM, ore 18:00 Katerina Gregos
Critica d’arte e curatrice indipendente, vive e lavora a Bruxelles, Belgio. Curatrice della Biennale Video di Mechelen (Belgio) Contour 2009 e del Padiglione Danese alla prossima Biennale di Venezia.  

14 Dicembre 2010, sala uno GAM, ore 18:00 Markus Miessen
Architetto, consulente e scrittore, vive e lavora a Berlino. Dirige lo Studio Miessen, agenzia dedicata alle strategie spaziali, ed è co-fondatore dello studio nOffice. È ricercatore ad Harvard, e sta completando il suo dottorato al Centre for Research Architecture (Goldsmiths, Londra). www.studiomiessen.com  

11 Gennaio 2011, sala uno GAM, ore 18:00 Emanuela De Cecco
Critica e curatrice, vive e lavora a Milano. È docente di Storia dell'arte contemporanea e semiotica dell'immagine presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano.