Mercoledì 26 luglio ore 19 Elettronica contemporanea e classici raga indostani amalgamati in un’armonia perfetta.
Arushi Jain è cantante e produttrice, nonché ingegnere, con una visione non ortodossa e risolutamente DIY di una tradizione secolare. Le sue composizioni infatti si ispirano ai raga classici indostani, esplorati però tramite una lente ed un'estetica contemporanee e molto attuali.Jain è cresciuta a Delhi, dove è stata esposta alla musica classica indiana e alla musica tradizionale locale sin dalla giovane età. Successivamente si è trasferita in California per studiare informatica alla Stanford University, dove è stata introdotta ai suoni e alla sintesi generati dal computer presso il Center for Computer Research in Music and Acoustics (CCRMA).La sua musica è una reinterpretazione unica di due mondi contrastanti. Gli antichiraga dell'India settentrionale vengono da lei re-immaginati e suonati con strumenti e tecnologie che ha appreso nella Bay Area.Il suo ultimo albumUnder the Lilac Sky è stato pubblicato su Leaving Records nel luglio 2021 ed è stato nominato Global Album of the Month del Guardian, oltre ad aver ottenuto recensioni entusiastiche su Pitchfork, Bandcamp, Boiler Room, Resident Advisor, FACT e molti altri.Recentemente il suo nome è stato incluso nella prestigiosa lista musicale di Forbes 30 under 30.
Tariffe: 15 € intero acquistabile presso la biglietteria del Museo dal martedì alla domenica dalle 10 alle 1616,50 € intero (con prevendita 1,50 €) su Ticketone10 € ridotto studenti, acquistabile solo in biglietteria