SALVATORE SCARPITTA

La GAM presenta la più grande mostra retrospettiva dedicata a Salvatore Scarpitta (New York 1919 – 2007) sin qui ideata, allestita nella Exhibition Area al primo piano del museo e negli spazi espositivi dell’Underground Project al piano interrato, su una superficie complessiva di 2000 mq. La curatela del progetto è stata affidata ad un autorevole comitato scientifico composto da: Germano Celant, Fabrizio D’Amico, Danilo Eccher, Riccardo Passoni e Luigi Sansone.

Salvatore Scarpitta, seppur nato e cresciuto negli Stati Uniti mostra un profondo legame con le proprie origini italiane muovendo la sua carriera fra America, Europa e Italia, dove instaura relazioni profonde con alcune città come Roma, Venezia e Torino. Il suo rapporto con l’Italia è consacrato nel 2005 quando proprio l’Università degli Studi di Torino conferisce all’artista la Laurea Honoris Causa in Lettere e Letterature Straniere. Con questa mostra la GAM intende proporre al pubblico un’antologia mirata di opere dell’artista, considerato tra i più importanti del panorama internazionale, attraverso un attento lavoro di documentazione che ha mosso i primi passi dallo studio di due fondamentali opere custodite nelle collezioni permanenti del museo (Straight Away del 1962 e Rajo Jack Spl del 1964).
La mostra si concentrerà in prevalenza sulle opere degli anni Cinquanta e Sessanta, con un’ampia sezione dedicata ai lavori realizzati con fasce o bende e tecnica mista, alcune tele estroflesse dipinte che testimoniano la tensione a sconfinare fuori dallo spazio pittorico a favore di una resa plastica e tridimensionale. A conclusione del percorso saranno esposte alcune opere realizzate negli Stati Uniti negli anni Ottanta, in cui torna l’apertura di Scarpitta verso l’utilizzo di nuove tecniche e materiali, con l’inclusione di legno e oggetti come slitte. L’energia e il movimento che caratterizzano la produzione di Scarpitta sono ravvisabili in parallelo nella sua passione, mai estinta, per le corse automobilistiche alle quali spesso partecipava. Un’intera sezione della mostra sarà dedicata alle autovetture da lui realizzate, opere capaci di fare rivivere l’atmosfera del mondo dei circuiti della periferia americana e di portare l’arte in un contesto nuovo, diverso ed affascinante.

La mostra sarà corredata da una prestigiosa pubblicazione edita da Silvana editoriale e curata da Danilo Eccher e Germano Celant che riprodurrà tutte le opere in mostra, con i contributi critici di tutti i membri del comitato scientifico. La mostra si avvarrà della collaborazione di importanti musei e collezionisti privati, tra i quali la Fondazione Prada, il MART di Rovereto, la Collezione La Gaia.

GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Exhibition Area - Underground Project
Via Magenta 31 - Torino
Orario: martedì - domenica 10-18, chiuso lunedì
La biglietteria chiude un’ora prima
Ingressi: € 10 ridotto € 8, gratuito ragazzi fino ai 18 anni
INFO: Centralino tel. 011 4429518

I servizi educativi della GAM presentano un ricco programma di attività rivolte al pubblico inerenti alla mostra.

GAMEDUCATION Programma di attività per il pubblico
SALVATORE SCARPITTA 
20 Ottobre 2012 – 3 febbraio 2013
GAM / Exhibition Area - Underground Project                          
Formazione con gli insegnanti e sperimentazione con le classi

La GAM porta a porta
Presentazione della mostra e delle attività in luoghi diversi dal museo richiesti dal pubblico.
Durata: 1 ora.
Presentazione gratuita a scuola, in biblioteca, in circoscrizione, nei circoli ricreativi e in altri luoghi. La richiesta può avvenire telefonicamente o attraverso posta elettronica o fax.   La presentazione in sedi dislocate sul territorio è un’opportunità in più per diffondere strumenti conoscitivi e agevolare la comprensione della grande mostra dedicata a Salvatore Scarpitta.
Il Dipartimento Educazione GAM ha ideato un programma di mediazione culturale per il pubblico a “360° gradi” che si sostanzia di 10 proposte per rendere la mostra accessibile e arricchente per tutti. I progetti specifici sono rivolti a insegnanti, studenti, persone diversamente abili, famiglie e visitatori adulti. Tutti sono invitati alla GAM per  scoprire la ricca antologia di opere di Salvatore Scarpitta (New York 1919 – 2007) considerato tra i più importanti artisti internazionali. La mostra è frutto di un attento lavoro di documentazione di un autorevole comitato scientifico a partire da due fondamentali opere delle collezioni permanenti della GAM: Straight Away del 1962 e Rajo Jack Spl del 1964. L’esposizione presenta opere degli anni Cinquanta e Sessanta, con un’ampia sezione di lavori realizzati con fasce, bende e alcune tele estroflesse dipinte, che testimoniano una tensione incontenibile destinata a superare lo spazio pittorico. L’energia, e il movimento che caratterizzano la produzione di Scarpitta, sono ravvisabili in parallelo nella sua passione per le corse automobilistiche. Un’intera sezione della mostra sarà dedicata alle autovetture da lui realizzate, opere capaci di fare rivivere l’atmosfera dei circuiti della periferia americana portando l’arte in un contesto insolito. Scarpitta, nato negli Stati Uniti, aveva un profondo legame con le proprie origini italiane e il suo percorso si sviluppa fra Europa e America. Il rapporto con l’Italia è consolidato nel 2005 dalla Laurea Honoris Causa in Lettere e Letterature Straniere conferitogli dall’Università degli Studi di Torino.  

Programma per le scuole

In gara con Scarpitta 
Attività in mostra e laboratorio per la scuola primaria
Uno degli aspetti salienti dell’opera di Scarpitta è sicuramente la sua passione per l’auto, che viene così raccontata da Elena Pontiggia: “Quanta meraviglia si nasconde in una macchina, quanta filosofia si trova in una gara di velocità, quanti insegnamenti si possono trarre da una pista asfaltata o polverosa, dove le regole quotidiane non valgono più e tutto (vita, morte, avventura, violenza, enigma) si ricapitola e si gioca in pochi secondi”. Una passione per le auto da corsa che è sogno d’infanzia per l’artista e che può solo travolgere ed entusiasmare il giovane pubblico del museo, a cui verrà chiesto di condividere ed esprimere, attraverso la costruzione di un modellino, sensazioni ed emozioni vissute in una corsa immaginaria… una gara a fianco di Scarpitta.
Durata: 2 ore/Costo unitario € 3  

La vita… un’avventura d’artista
Progetto speciale
Progetto in partenariato scuola – museo articolato in più fasi. L’antologica di Salvatore Scarpitta sarà quest’anno l’occasione per proseguire l’ormai decennale collaborazione con l’Istituto Comprensivo Ricasoli di Torino e la GAM. Infatti, la mostra suggerisce una serie di spunti utili per ricostruire attraverso le opere il percorso di vita dell’artista. I bambini di circa venti classi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, saranno coinvolti in una serie di attività, che permetteranno loro di scoprire i significati attribuiti a molti degli strumenti utilizzati da Scarpitta per attraversare lo spazio fisico, spazio che risulta essere anche una dimensione artistica strettamente legata alla sua vicenda personale. Gli alunni verranno quindi esortati a riflettere sui motivi per cui sci, slitte, auto siano così determinativi e salienti nell’opera di Scarpitta, indagando contesti e situazioni originarie dell’artista stesso in relazione alla propria esperienza di vita. 

Passioni contagiose
Percorsi guidati per le scuole secondarie
Il percorso in mostra esalterà la varietà e l’intensità degli interessi di Scarpitta: l’arte, le corse automobilistiche, le tradizioni dei nativi d’America, la cultura italiana, l’impegno civile per i diritti umani, la politica… e altro ancora. L’artista nasce a New York nel 1919, dove trascorre solo i primi mesi dell’infanzia; immediatamente la sua vita appare fuori dal comune proprio perché frutto dell’appassionata relazione tra il padre siciliano- scultore di successo -e la madre russo–polacca ballerina e attrice che avvicinò molto presto il figlio ai set cinematografici di Hollywood. Salvatore trascorre l’infanzia in un ambiente molto vivace, animato anche dalle corse automobilistiche che sicuramente hanno stimolato la sua fantasia e alimentato la sua capacità di coltivare e comunicare passioni. L’osservazione delle opere intende favorire commenti sulla mostra avviando il confronto sulle passioni individuali dei ragazzi per facilitare condivisioni e arricchimenti culturali. Per stimolare anche interessi letterari sarà raccontata la vicenda della permanenza del giovane Scarpitta sull’albero del pepe, la narrazione ha ispirato Italo Calvino nella scrittura del romanzo Il barone rampante. Saranno proposti ampliamenti interdisciplinari nell’ambito della difesa dei diritti umani con particolare riferimento agli individui di colore e ai nativi d’America.
Durata: 1 ora e 30 /Costo unitario € 3  


Iniziative in mostra con persone diversamente abili Segni di un’energia incontenibile Percorsi aumentati con traduzione LIS (Lingua Italiana dei Segni) realizzati con la collaborazione dell’Istituto dei Sordi di Torino per favorire una migliore accessibilità alla mostra anche ai non udenti inseriti in gruppi misti.
Durata: 1 ora e trenta/Costo unitario € 3, gli accompagnatori hanno l’ingresso gratuito.

Veicoli-opera: con-tatto speciale
Materiali e percorsi aumentati con percezioni tattili guidate di opere esposte realizzati con la collaborazione dell’Unione Ciechi per favorire una migliore accessibilità alla mostra anche a persone non vedenti e ipovedenti. Durata: 1 ora e trenta/Costo unitario € 3, gli accompagnatori hanno l’ingresso gratuito.

Salvatore Scarpitta: intersezioni
Percorso in museo e attività in laboratorio rivolti a persone con diverse abilità psichiche. Si propone una nuova attività che prevede due incontri: il primo dedicato alla visita della mostra, focalizzando l’attenzione su specifiche opere, il secondo all’attività di laboratorio. I partecipanti, ispirati dai filoni di ricerca preferiti dall’artista -dalla sua passione per le auto ai lavori eseguiti con tele estroflesse dipinte- potranno cimentarsi con bende, fasce e altri materiali per realizzare delle strutture modulari e meglio comprendere, sperimentando in prima persona, concetti come tensione, intersezione e resa plastica. Durata: 1 ora e trenta sia per il percorso sia per il laboratorio. Incontri previsti: 2 Costo unitario € 3,  gli accompagnatori hanno l’ingresso gratuito.  

Attività in mostra e laboratorio con le famiglie
Salvatore Scarpitta…l’esplosiva miscela
Esperienza alla GAM condivisa da bambini e genitori nei week-end di apertura della mostra. In questa importante occasione il Dipartimento Educazione propone alle famiglie un’attività da condividere con i propri figli che comprende l’osservazione di una sezione di opere in mostra e il laboratorio nello spazio educativo del museo. L’energia, l’esplosiva miscela, che caratterizzava l’indole dell’artista, è ancora percepibile nei suoi lavori: dalle tele estroflesse dipinte alle autovetture da corsa di dimensioni reali da lui stesso costruite. I diversi aspetti della ricerca di Scarpitta saranno coniugati nell’attività di laboratorio attraverso la creazione di un manufatto tridimensionale che permetterà ai bambini di comprendere meglio i procedimenti creativi dell’artista sperimentandoli in piccolo formato.
I laboratori si svolgeranno alle ore 15.00 nelle seguenti domeniche: 28 ottobre, 25 novembre, 16 dicembre 2012 e 27 gennaio 2013.
Durata: 2 ore /Bambini: ingresso gratuito e laboratorio costo unitario € 5 Accompagnatori: ingresso come da regolamento del museo
Si ricorda che è obbligatoria la prenotazione entro il venerdì precedente alla data dell’attività.  

Visite guidate in mostra per pubblico adulto
Arte e vita di uno straordinario artista internazionale
Visite guidate della domenica alle ore 16.00 nelle seguenti date: 27 gennaio, 3 febbraio 2013.
Durata: 1 ora /Costo unitario € 4 

Visite guidate a pagamento per gruppi di pubblico adulto
Si possono richiedere visite in italiano e in lingue straniere, è obbligatoria la prenotazione. Costi: 1 ora € 50; 1 ora e 30 minuti € 65; 2 ore € 80.

Diparimento Educazione GAM
Responsabile: Flavia Barbaro 
flavia.barbaro@fondazionetorinomusei.it; gamdidattica@fondazionetorinomusei.it - Tel.011.4429544
Referenti laboratori: Antonella Angeloro; Giorgia Rochas
Referente prenotazioni: Laura Falaschi Info e prenotazioni: infogamdidattica@fondazionetorinomusei.it – Tel 011.4429546/7 Sito internet: www.gamtorino.it