Mercoledì 9 gennaio 2019 alle 18 Sala Uno GAM – Via Magenta, 31 Torino
GLI AMICI DELLA BIBLIOTECA D’ARTE Per il ciclo Come nascono le mostre. ricerche, archivi, confronti
Presentano la mostra Apollinaire e l'invenzione "surréaliste" – Wunderkammer GAM Torino
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.
Dedicata a Guillaume Apollinaire nel centenario della morte, la mostra curata da Maria Teresa Roberto con Virginia Bertone, Franca Bruera e Marilena Pronesti si incentra sulla prima rappresentazione del dramma "sur-réaliste" Les Mamelles de Tirésias. Attraverso opere, lettere ed edizioni originali è ricostruita la rete di rapporti che univa scrittori e pittori vicini ad Apollinaire, con particolare attenzione ai cugini di origine russa Serge Férat e Hélène d'Œttingen e al critico André Salmon, qui presente con alcune caricature inedite.
Luca Scarlini racconterà quell'incrocio di destini d'arte tra Francia e Italia, tra Cubismo, Futurismo, de Chirico e Savinio: "Il 1917 fu l'anno profetico delle avanguardie storiche, mentre il conflitto mondiale non accennava a esaurirsi e si preparava sullo sfondo la tragedia terribile dell'epidemia della febbre spagnola, anche più letale della guerra. Guillaume Apollinaire, operato al cervello per una scheggia di granata, in una Parigi piena di arrivi e partenze per il fronte, fu legato ai due grandi scandali di quell'anno: il suo Les Mamelles de Tirésias fece infuriare i cubisti, mentre Parade di Cocteau-Picasso-Satie, di cui scrisse la presentazione, scatenò reazioni inconsulte nel pubblico, che vi vide un'aggressione ai valori costituiti. Nella vicenda di Tiresia cova il sur-realismo, in una visione assai diversa da quella di André Breton, brevettata di lì a qualche anno."
Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo, performance artist, insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino e ha collaborato con numerose istituzioni teatrali italiane e europee, tra cui il National Theatre di Londra, la compagnia Lod a Ghent, il Festival Opera XXI a Anversa, La Batie a Ginevra. Si occupa da vari anni di progetti dedicati alla letteratura di viaggio, campo in cui ha pubblicato numerosi saggi in Italia ed in Inghilterra. Scrive per la musica e per la danza. Ha all’attivo una vasta attività come storyteller in solo e a fianco di musicisti, danzatori e attori. Ha scritto numerosi saggi sulla relazione tra la moda e le arti.
------------------------------
Il 5 dicembre 2018 l’Associazione Amici della Biblioteca d’Arte ha dato avvio alla sua attività con un ciclo di incontri che avrà al centro la Biblioteca della Fondazione Torino Musei e il suo patrimonio di libri, documenti e fotografie, strumenti fondamentali per lo storico dell’arte nel suo rapporto con le opere. Le mostre, le ricerche, i libri fanno da filo conduttore delle conversazioni, con l’intento di aprirsi alla cittadinanza, facendo scoprire la Biblioteca e avvicinandola a un lavoro, quello dello storico dell’arte e del curatore, molto concreto e dentro la realtà quotidiana, più di quanto si possa pensare.
I prossimi appuntamenti in programma:
Mercoledì 23 gennaio 2019 Vivere di (storia dell’) arte. Professioni, temi, strumenti La cornice come ornamento e decorazione Orso Maria Piavento, Decorazioni barocche per altari rinascimentali Aurora Laurenti, Funzione e modelli delle cornici rococò
Mercoledì 30 gennaio 2019 Esercizi di lettura. Libri, album, cataloghi Presentazione del volume di Dieter Roth, Pages, a cura di Elena Volpato, FLAT 2018
Mercoledì 6 febbraio 2019 Come nascono le mostre. Ricerche, archivi, confronti Presentazione della mostra Madame Reali: cultura e potere da Parigi a Torino. Cristina di Francia e Giovanna Battista di Savoia Nemours (1619-1724) Intervengono: Clelia Arnaldi di Balme e Paola Ruffino con Alessandra Giovannini Luca
Mercoledì 13 febbraio 2019 – presso Palazzo Madama Vivere di (storia dell’) arte. Professioni, temi, strumenti Gli oggetti d’arte dalle botteghe al museo Giampaolo Distefano, Gli smalti medievali: uso e riuso Luca Giacomelli, Le ceramiche ottocentesche di Palazzo Madama