(Napoli, 1934)
Jodice si è occupato costantemente di sperimentazione fotografica: nata da un interesse documentario e antropologico, la sua esperienza si è dapprima focalizzata sull'attualità sociale napoletana, sull’ambiente urbano e cittadino. Progetti successivi lo hanno visto impegnato in una indagine culturale sui luoghi del Mediterraneo, improntata sui temi della memoria e della persistenza dell’antico in queste aree.
La GAM presenta l’esposizione dedicata ad alcuni fotografi che hanno saputo restituire i molteplici aspetti dell’arte e ritrarne nel senso più ampio i suoi paesaggi composti di opere e architetture, del volto degli artisti e dei loro momenti di lavoro nello studio o nel paesaggio naturale.