L'opera fa parte della serie successiva alle Misure di spazi (1965 - 1967), denominata TS. Progettata in diverse articolazioni spazio - temporali, prelude alle nuove ricerche di De Alexandris sulle problematiche di modulazioni spaziali tridimensionali in relazione ambientale. Queste realizzazioni sono costituite da superfici piane dislocate nello spazio e solcate debolmente da tagli, fessure, pieghettature, ribaltamenti e slittamenti distanziati che confermano la prova di un assunto teorico, di un pensiero rigorosamente geometrico e modulare. In questo lavoro l'influenza del fattore tempo è data dall'azione dinamica della luce e delle proiezioni d'ombra sulle superfici di lamiera piegata, così come in altri esempi dei TS e in quelli successivi di legno e poliestere dei TS/LL (1967 - 1969).
Giorgio Auneddu