Le vedute di Roma sono un tema particolarmente caro all'artista e ne accompagnano tutta la produzione fin dagli esordi. Il dipinto in questione è ascrivibile al 1941 circa, sulla base di confronti stilistici con altri piccoli scorci di lungotevere, ponti sul fiume, piazze, eseguiti a quella data. Sono anni difficili per Mafai che, con la Raphaël, deve anche ritirarsi a Genova a causa delle leggi razziali. Le immagini traducono lo stato d'animo, carico d'incertezza e nostalgia: i contorni si sfocano ed il tocco, tremulo, prelude alle rivisitazioni febbrili e commosse della città, dopo gli orrori della guerra. Laura D'Agostino