Una raffinata gamma di rossi e di grigi modula l'ineccepibile griglia diagonale del dipinto, scandendo volumi e superfici e restituendo proprio attraverso il colore lo stato d'animo dell'artista. E' questo forse il più originale apporto di Fillia alla poetica dell'arte meccanica, ai modelli puristi prampoliniani, su cui innesta la sua sottile sensibilità cromatica. Paolo San Martino