L'opera, probabilmente un omaggio al Fautrier degli Otages, fu esposta alla Galleria Stein di Torino nel '67 su una base a T eseguita per l'occasione. "Lungo l'Aniene si nascondevano tra una folta vegetazione due grossi legni logorati. (... ) Lasciati per tutta l'estate a prosciugare al sole, non hanno cambiato granché del loro enigmatico aspetto. Accostati, l'uno superava di molto l'altro e per ridurli ad uguale misura dovetti intervenire, cautamente, per non alterare in alcun modo il complesso dell'immagine che desideravo. (... ) Presentati uno per uno, nel modo in cui erano stati rinvenuti, non avrebbero avuto quella straordinaria emotività che, congiunti vigorosamente da due cavicchioni, hanno raggiunto. Un amico poeta ha avvertito il pathos di due mitici personaggi, tenuti in ostaggio per colpe che non conosciamo" (E. Colla, 1957). Maria Teresa Roberto