L'opera appartiene alla tematica straordinaria delle nature morte marine eseguite a Parigi nello studio di rue Bonaparte, e caratterizzate da quel chiarore terzo e scialbo di luce diffusa, che posa dolce e lieve, un poco polverosa e malinconica, sugli oggetti dello studio. Sotto forma di dialogo fantastico due conchiglie, in un bel giallo ocra, impreziosito di perlacei riflessi con brevi inserti di rosso e dense lumeggiature, sono poste sopra una superficie grigia. Un po' più staccato, sulla sinistra giace un piccolo paesaggio dipinto. Lo sfondo è giocato in ponderate geometrie verticali campite di rosa e di grigio azzurrino. Al centro la nota cromatica più accesa è data dalla luminosa veduta di "marina adriatica", idilliaca ed esemplare nelle notazioni del ricordo, qui in forma di esplicito omaggio ai modi di Carrà. Giorgio Auneddu