La calibrata composizione - giocata sulle direttrici orizzontali dello sfondo e verticali del gelso - inquadra un aspetto della valle del Curone in una bella giornata di novembrina. Il riposo dei pastori si svolge in un'atmosfera sospesa, di grande suggestione. La precisa pennellata da divisionista lascia il campo a una pittura a tratti impastata, interessata sempre più a l'effetto d'insieme che a un mero sfoggio di tecnica, a un mondo soggettivo e sentimentale piuttosto che a una rappresentazione ottica della realtà. Paolo San Martino