All'inizio degli anni Settanta Gemito produce una preziosa serie di testine in terracotta raffiguranti fanciulli delle classi umili,serie della quale questo piccolo busto sembra far parte. La sottile malinconia che esso esprime mostra precise tangenze in particolare con la Testa di ragazzo conservata a Napoli nella Real Casa dell'Annunziata,donata nel 1871 dal pittore Giuseppe De Nittis all'istituzione che ospitò nell'infanzia di trovatello il futuro scultore. Analogo, se non identico, è il modellato pittorico e vibrante di luce dei capelli e del volto, mentre il vivo naturalismo esula dalla tendenza alla denuncia sociale diffusa nella cultura coeva. Altri confronti palusibili possono essere condotti per la trattazione delle terracotta,materia a lui particolarmente congeniale,con il Ritratto di Michetti del 1873 conservato presso La Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma
Alfonso Panzetta
