Realizzata durante il periodo di attività del Gruppo Sperimentale d'Arte di Torino (1963 - 1965), l'opera documenta l'interesse dell'autore per i meccanismi della percezione visiva e per il rapporto tra l'arte e la società tecnologica. Si tratta della sovrapposizione di un doppio reticolo geometrico, giocata sul contrasto del bianco e del nero e sullo sfruttamento della trasparenza del plexiglas. Le diverse possibilità di configurazione della struttura visiva possono realizzarsi solo attraverso l'intervento del riguardante.
Maria Teresa Roberto