Trasferito nel 1812 come sottoprefetto ad Orange, nella Francia meridionale, De Gubernatis accentua la limpidezza delle riprese prospettiche parmensi, accostandosi alle antichità archeologiche con esattezza di tradizione illuminista, come dimostra anche l'attenzione per le misure del teatro, costruito intorno al 120 d.C. Nel 1816 De Gubernatis era già tornato a Parma, il che lascia supporre un completamento dell'acquerello in studio, procedimento usuale per il pittore. Vittorio Natale