Un identico suonatore dal "sorriso etrusco" decorava il proscenio del teatro Gualino di Via Galliari in Torino; gli faceva da pendant un Suonatore di fisarmonica (Tragedia). Il teatro, commissionato da Gualino a Casorati - che si avvalse nella progettazione dell'architetto Alberto Sartoris - fu avviato nel '23 e venne inaugurato il 27 aprile del 1925. Le sculture erano in colore grigio: la diversa patinatura del Suonatore di chitarra della GCAMC fa supporre che la nostra opera si in realtà il calco della statua del teatro (andata perduta), che venne presentato con il suo pendant alla Biennale di Venezia del 1928, ed eseguito da Casorati verosimilmente in quell'anno.
Riccardo Passoni