Per il monumento a Emanuele Filiberto richiestogli nel 1831 da Carlo Alberto Marochetti inviò nell'ottobre questo primo bozzetto,che risente della pittura francese,sopratutto di Géricault,nella impostazione movimentata,precocemente basata su linee esili e spezzate,quasi disarmoniche. Il duca è raffigurato nell'atto di sferrare l'attacco vittorioso contro i francesi a San Quintino (1557). Estremamente innovativo, il bozzetto fu rifiutato dal sovrano e sostituito lo stesso anno con il modello, di gusto più pienamente troubadour, realizzato e sitemato nel 1838 in piazza San Carlo a Torino, pur con un basamento modificato rispetto al progetto originale.
Vittorio Natale