E' un paesaggio plumbeo, costruito - come già nella Veduta di Dresda del '27 (Inv. P/1542) - per piccoli colpi di pennello intervallati da campiture più estese. Recentemente ne è stata rilevata sottilmente (M.M. Lamberti, 1985) l'analogia di tecnica e di supporto con le tavolette di Fattori della collezione Gualino, esposte nel 1926 presso la Società di Belle Arti "Antonio Fontanesi", di cui Casorati era socio fondatore. Riccardo Passoni