Il dipinto traspone in geometrico rigore compositivo simboli ed emblemi formali riscontrabili nelle tematiche coeve dei Piloti e delle Immagini meccaniche proprie delle "concrezioni" del periodo del MAC; nello stesso Parisot è firmatario del Manifesto Arte Concreta con Galvano, Scroppo e Biglione. Datano infatti a cavallo tra gli anni Quaranta e Cinquanta gli impegni rivolti verso ricerche non oggettive di declinazione astratto - concreta, teorizzati attraverso le pagine di "manifesti" e riviste d'avanguardia torinesi del secondo dopoguerra: da "Tendenza" (1946) a "I 4 soli" (1954 - 1969).
Giorgio Auneddu