Ancora fedele alla pittura italiana dell'Ottocento, questo paesaggio, mite e cordiale, della collina torinese, è idealmente vicino a modelli cézaniani, nella solida e semplice sintesi strutturale, e anche in certi accordi di colore: per esempio nella gamma intensa e risoluta del verde degli alberi, in contrasto con il bianco melanconico della chiesetta e con l'azzurro tenero e perlaceo del cielo. Anna Gelli